La Bottega
Tradizione, visione e persone.
La storia di Calzoleria Carlino inizia in un piccolo laboratorio di Sassuolo, dove Giancarlo Corbelli Casolari fondò la bottega. Ogni scarpa era frutto di esperienza, attenzione e amore per il mestiere.
Il sapere è stato tramandato al nipote Riccardo Cianci, oggi alla guida dell’atelier. La bottega ha mantenuto intatte le tecniche tradizionali, affermandosi nel tempo come riferimento per le calzature su misura italiane nel mondo.

Ciò che ci guida ogni giorno.
Ogni scarpa che realizziamo è unica. Dietro ogni gesto c’è un pensiero, una scelta, una mano esperta. La nostra visione è concreta: offrire al cliente un’esperienza autentica, senza scorciatoie né compromessi.
Crediamo in un lusso sostenibile, fatto di tempo, attenzione e dialogo diretto con chi sceglie di affidarsi a noi. Ogni forma è scolpita su misura, ogni pelle selezionata con cura, ogni cucitura eseguita a mano.
Le mani, i volti, il sapere.
Il valore della nostra bottega sono le persone.
Maestri artigiani, giovani apprendisti, modellisti, orlatrici: ogni scarpa è il risultato di un lavoro di squadra, fatto con pazienza, precisione e orgoglio.
Da sempre i maestri più esperti trasmettono ai più giovani i segreti del mestiere. In bottega si impara sul campo: si osserva, si prova, si sbaglia, si migliora.
Questo è il modo in cui il sapere artigiano resta vivo. È un’eredità che non si insegna solo con le parole, ma con l’esempio, con il tempo, con la presenza.
